
La situazione in Medio Oriente è tanto esplosiva quanto i media si ostinano a mettere in rete (sui giornali) notizie false.
C’è di peggio, l’interventismo “ammerigano”, ONU, UE e compagnia cantando fanno il gioco del terrorismo
Di propria volontà o no, non so. Ingenuità? Buonismo?
Sta di fatto che ogni qualvolta la politica, la religione, vuole il mondo a sua somiglianza, quel mondo lo assale.
Un assioma scontato. Quel mondo non ci compete, dovremmo ignorarlo. I governanti di USA e UE vogliono “soccorrerlo”, “educarlo”, ma esso aggredisce. Non aspetta altro.
Il medio oriente punisce con gli attentati l’ingerenza occidentale. Difficile capirlo?
L’Isis ha gioco facile: l’Occidente mette la mano in un nido di vipere, l’intento di calmare si conclude con un morso fatale. Gli eredi di Bin Laden sono lì ad aspettarci. Anche stavolta: difficile capirlo?
L’assioma (scientifico) dovrebbero studiarlo, quelli del Palazzo: più vi invischierete negli affari medio orientali, più sarà l’Islam ad avere l’ultima parola, in forma di kamikaze e conversioni.
Ci uccideranno tutti.
Più vi preoccuperete di costruire ponti, di insegnare l’arabo nelle Chiese, più l’isis si sentirà legittimato a colpire. Volete aggiogare due religioni diverse, il frutto della perversione è già in cronaca nera, è quella morte, che colpisce come un lampo, nelle strade, dappertutto. Si chiama martirio.
Ci ucciderà tutti.
I colpevoli sono i terroristi ma anche la parte di Occidente (folle) che decide di farsi maestro, infermiere, buon samaritano.
Mettereste la mano in un nido di vipere? Sorry, dovete farlo comunque: i poteri forti hanno già scelto le vittime per i prossimi attentati.