“Storm shit” è la definizione con cui i media aizzano gli utenti a boicottare un personaggio pubblico.
Letteralmente significa “tempesta di merXa”: ciò che l’establishment (repubblicano e democratico) sta operando da mesi contro Trump.
Così ecco che un candidato indipendente viene presentato come: anti cristiano, razzista, reazionario e -pensate un pò- oppositore del genere femminile.
Le donne di casa Trump sfatano l’ennesima bufala: nessun maltrattamento verso di loro, tutte hanno potere decisionale.
La storm shit è incoraggiata da candidati che il magnate ha come avversari alla corsa presidenziale, con la compiacenza del duo “Billary”.
Sono gli stessi che cercano sponda presso holding e corporation pur di fermare l’ascesa di Donald, che è l’UNICO che si paga la campagna elettorale di tasca propria.
Pugili suonati che hanno voglia di mettere a tappeto un fuoriclasse. Con la bugia.
E le prendono sempre di santa ragione.
http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-usa-2016/ivanka-trump-difende-il-padre–con-lui-tante-donne-hanno-fatto-carriera/235545/235253?ref=HRESS-1